Arrivata al numero 73 la Collezione Urania ora e ci propone un romanzo prima d'ora mai pubblicato in Italia, Segnali dal Sole, di Jacques Spitz. Romanzo che seppure inedito si può valere tranquillamente della nomea di classico, visto che risale al... 1943! Ed è alquanto sorprendente che nella Francia occupata dai nazisti qualcuno continuasse a scrivere fantascienza, sorprendente e bello. Spitz è probabilmente poco considerato anche oltralpe, ma si merita una riscoperta. E' incredibile come quasi settanta anni fa (in una situazione del genere!) uno potesse scrivere una storia così apocalittica e narrarla in toni così leggeri e sarcastici. Segnali dal Sole non è un capolavoro, ma un libro che si divora in due giorni. Il romanzo parte dalla scoperta di Philippe Bontemps, giovane astronomo impegnato in osservazioni solari da una vetta dei pirenei, che nota strane macchie nel sole che appaiono e scompaiono come a voler lanciare un messaggio... dopo giorni di ricerche Bontemps arriva a una conclusione: Marte e Venere stanno comunicando tramite le macchie solari, e il messaggio che si inviano potrebbe stare a significare che la terra è in pericolo! Bontemps lancia l'allarme, ma ovviamente i governi non lo prendono troppo sul serio... Intanto, quello che importa veramente al giovane sembra essere la contrastata storia d'amore con la virginea Ines...
Spitz non si interessa(va) al realismo "scientifico" dei suoi scritti, e in questo senso il romanzo fa acqua da tutte le parti, ma la sua prosa ironica, la sua allergia ai lieti fine, la sua abilità nel provocare - nonostante tutto - la sospensione dell'incredulità lo ponevano almeno vent'anni avanti rispetto ai suoi contemporanei, e rendono ora piacevolissima, se non indispensabile, una sua riscoperta. Dopo qualche delusione, un volume di Collezione Urania davvero meritevole!
Info:
Jacques Spitz - Segnali dal sole
Tit.Orig.: Les Signaux du Soleil
Anno di pubbl.: 1943
Urania Collezione #73
146 pagg., 4.90€
In edicola
Spitz non si interessa(va) al realismo "scientifico" dei suoi scritti, e in questo senso il romanzo fa acqua da tutte le parti, ma la sua prosa ironica, la sua allergia ai lieti fine, la sua abilità nel provocare - nonostante tutto - la sospensione dell'incredulità lo ponevano almeno vent'anni avanti rispetto ai suoi contemporanei, e rendono ora piacevolissima, se non indispensabile, una sua riscoperta. Dopo qualche delusione, un volume di Collezione Urania davvero meritevole!
Info:
Jacques Spitz - Segnali dal sole
Tit.Orig.: Les Signaux du Soleil
Anno di pubbl.: 1943
Urania Collezione #73
146 pagg., 4.90€
In edicola
Buona Pasqua!
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