lunedì 20 agosto 2012

La grande truffa del metano

La benzina, si sa, costa un gozzilione di miliardi al litro, e la gente sinkazza. Milioni di servizi alla tv sul caro carburanti, la gente indignata, le case petrolifere che fanno spallucce etc. etc. E vabbè.



Ma perché alla pompa aumenta anche il prezzo del metano?

Iniziamo dalle basi: Wikipedia ci insegna che il metano è uno degli idrocarburi più comuni, non ci sono assolutamente problema di reperibilità ed anzi ce n'è troppo. Il metano è tra le altre cose responsabile di una buona percentuale dell'effetto serra, e addirittura nei giacimenti di petrolio viene spesso bruciato all'estrazione per lasciare spazio ad idrocarburi più redditizi. Grossi giacimenti di metano esistono anche in Italia, ed all'estero, ad esempio nella tundra siberiana, il metano si trova in quantità enormi nel permafrost. 

Cosa influisce nel prezzo del metano?

Innanzitutto il prezzo del trasporto è elevatissimo, produrre metano in Russia costa 2 centesimi al metro cubo, ma il trasporto costa 34,9 centesimi al metro cubo, questo per accordi fatti con i principali produttori in Algeria, Libia e ovviamente la stessa Russia, contratti fatti magari venti anni fa' e praticamente non più negoziabili. Solo il 15% del metano consumato in Italia è prodotto nel nostro paese. Il prezzo di quello importato è legato a quello del petrolio, teoricamente per evitare fluttuazioni troppo ampie... in realtà...  è una scusa per alzare i prezzi del carburante sostanzialmente "a random". Ovviamente poi pesano le accise per più di 30 centesimi.

Il prezzo del metano non diminuirà quindi se non verrà migliorato il sistema di trasporto e se, soprattutto, non si inizierà a pensare ad una produzione alternativa, ad esempio da biomasse.

Noi metanisti satanisti possiamo comunque consolarci pensando che il rapporto costi/benefici, seppur non paragonabile a quello di solo pochi anni fa, resta pur sempre di gran lunga migliore di quello di gpl, diesel e ovviamente benzina...

9 commenti:

  1. sì, però consolazione del cacchio, la nostra...

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  2. Tra l'altro non si capisce come mai il metano che usiamo a casa per il riscaldamento costi meno del metano per auto!! ricordo ancora una vecchia proposta (illegale) di mettere un distributore di metano personale a casa

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  3. Nappo: una (parziale) motivazione c'è. La compressione del normale metano da casa costa sia in attrezzatura (i kit - presumibilmente come dici illegali ma questo c'entra poco - che circolavano qualche anno fa' costavano più di 4000€ ed erano lentissimi, da 4 a 8 ore per un pieno) che in energia elettrica.

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  4. Lypsak: consolazione del cacchio... ma è l'unica che abbiamo :)

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  5. ma il prezzo del metano ha superato quello del gpl... quindi?

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  6. Anonimo: il costo del metano è superiore, ma anche la resa, quindi per il momento il metano resta di gran lunga il carburante con il miglior rapporto qualità-prezzo

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  7. Il prezzo del metano è di circa 1 €/Kg. Credo che 1 Kg corrisponda a circa 1,5 litri di benzina, quindi risulterebbero 0,66 €/litro comunque inferiore a 0,83 €/litro del GPL.

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  8. metanari sete una banda di spilorci presuntuosi che per risparmiare vi vendereste la madre

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