venerdì 27 febbraio 2015

Monster Magnet - Milking the Stars: a Re-imagining of Last Patrol

Con il loro suono caldo, fumoso, heavy ed avvolgente i Monster Magnet sono da anni una delle mie band preferite, fin dai tempi di Dopes to Infinity (1995). Avevo sedici anni, bei tempi ;) Poi ovviamente mi sono recuperato gli splendidi precedenti e mi sono preso tutti i successivi. Qualcuno mi è piaciuto molto, altri meno, ma in generale si può dire che la band abbia proseguito onestamente nel suo percorso artistico, senza tradimenti o capitomboli. Nel 2013 usciva Last Patrol, ottimo lavoro di heavy-space-stoner-rock-metal-sonasega che all'epoca ascoltai abbastanza, anche senza ritenerlo all'altezza dei migliori lavori del gruppo. Nel frattempo ho un po' smesso di seguire riviste musicali e roba del genere, quindi non avevo letto nulla riguardo a nuovi lavori del gruppo, così l'uscita di questo Milking the Stars mi ha sorpreso. Inizialmente non avevo neppure capito di cosa si trattava, ad un primo ascolto distratto avevo notato un'attitudine molto più 70's (quasi 60's!) rispetto agli ultimi dischi e qualche pezzo che mi sembrava di riconoscere... possibile che l'avessi sentito da qualche parte? Ma dove? Poi, finalmente, ho letto il titolo :P


Milking the Stars è una rilettura psichedelica di Last Patrol. Non lo stesso disco, quattro canzoni sono totalmente nuove, due proposte in versione live, le altre ri-registrate, ri-arrangiate, in alcuni casi quasi trasformate per renderle più... acide, psichedeliche, spaziali! D'altro canto l'attitudine di Dave Wyndorf, il mastermind del gruppo, è quella, lo si era capito fin da subito. Non so francamente quanto pubblico questo nuovo disco possa trovare, ma è una operazione originale, anche coraggiosa, nuova nel panorama hard-metal, che mi ha conquistato. Se dovessi scegliere tra questo e l'originale, sceglierei questo. Voi comunque date un'ascoltata a tutti e due, che ne vale la pena!



Voto: ****

2 commenti:

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