lunedì 7 settembre 2015

La leggenda del sottopassaggio maledetto

Si potrebbe pensare che una frazione relativamente giovane come Indicatore (nel comune di Arezzo) non possegga quel patrimonio di leggende, case stregate, lupi mannari ed apparizioni di diavoli le cui storie si tramandano da tempi immemori dai vecchi del paese alle orecchie curiose dei più giovani. Ed in effetti era così, almeno fino a qualche tempo fa, perché da qualche anno abbiamo anche noi la nostra leggenda, certo più recente delle altre, ma non per questo meno terrorizzante...


LA LEGGENDA DEL SOTTOPASSAGGIO MALEDETTO

Non poi così tanto tempo fa esisteva nel Comune di Arezzo un piccolo paese i cui abitanti vivevano felici, il paese di Indicatore. Indicatore aveva tante attrattive: una chiesa, un supermercato, qualche bar, un centro anziani, una pizzeria, una farmacia, persino una banca! Ma la cosa che rendeva noto nel mondo il paese di Indicatore era la presenza dell'ultimo passaggio a livello rimasto sulla linea lenta Firenze-Roma. Il paese, infatti, era diviso in due dalla ferrovia, ed i poveri residenti che dovevano andare da una parte all'altra ma tanto sfortunati da trovare il passaggio chiuso dovevano attendere ogni volta lunghi minuti che il treno passasse e le sbarre si alzassero. Per fortuna l'Ingegner Claudio Quaglio, Direttore degli Investimenti di Rete Ferroviaria Italiana, aveva la soluzione.

- Ci pensiamo noi! Facciamo una piccola variante, un cavalcavia per le auto, un sottopassaggio per pedoni e ciclisti ed il gioco è fatto! Non ci vorrà molto, poco più di un anno, e appena cinque milioni di euro!

I lavori in effetti cominciarono, il cavalcavia fu completato e le auto cominciarono a rombare sopra il cavalcavia e lungo la strada. E' vero, il traffico era aumentato e non c'erano marciapiedi, ma d'altra parte un piccolo fastidio di qualche mese era sopportabile, se serviva a migliorare la vita del paese. Così i tranquilli abitanti di Indicatore sorrisero agli operai che lavoravano per la loro felicità, ed aspettarono.

Ed aspettarono.

Ed aspettarono ancora.

A questo punto i cittadini smisero di sorridere e si guardarono negli occhi! 

- Cosa sta succedendo al sottopassaggio? Doveva essere pronto in dieci mesi, sono passati tre anni ed ancora è inagibile! E ormai non si vedono neppure operai al lavoro!

Il Comune rispose che non era colpa sua, il progetto era di RFI e dovevano pensare loro al cantiere, ma per facilitare gli spostamenti avrebbero concesso gli autobus gratuiti per andare da una parte all'altra del paese. Si, passavano ogni due ore, ma insomma... l'importante era che passassero, no? Così gli abitanti sorrisero ancora, pazienti, ed aspettarono.

Ed aspettarono ancora.

Saltuariamente vedevano qualche operaio al lavoro e la speranza di tutti tornava a crescere! 

- Forse finiscono, ho sentito da un amico che entro due mesi...

Due mesi dopo, il sottopassaggio era ancora chiuso.

- Si ma vedrai ora ci sono le elezioni, vuoi che la giunta non ne approfitti per fare passerella?

Le elezioni arrivarono, ed il sottopassaggio rimase ancora chiuso. Stranamente il colore della giunta cambiò...

- Pare che non l'abbiano aperto prima perché non volevano che venisse inaugurato in campagna elettorale (!!!), ma vedrai che la nuova giunta di destra lo farà aprire subito...

Il sottopassaggio sembrava finito, operai non se ne vedevano più da mesi ma i poveri abitanti, per andare da una parte all'altra, erano costretti ad affrontare il cavalcavia senza marciapiede o a passare dal vecchissimo e minuscolo sottopassaggio per le auto... senza marciapiede. Andare in farmacia, per i più vecchietti del paese, era un'avventura lunga e piena di rischi.

- Ma vedrai che questa estate l'aprono, è finito...

Nulla, il sottopassaggio non veniva aperto. Tra gli abitanti cominciavano a circolare storie...

- Pare che il sottopassaggio sia custodito da un troll che chiede il pedaggio a chiunque voglia passare, il Comune ha avviato una trattativa per cercare di trovare un accordo...
- No, io ho sentito che lì sotto si è insediata una colonia di pipistrelli di una specie rarissima, e la Protezione Animali ha bloccato tutto...
- Macché protezione animali, è stata la Sovrintendenza! Hanno trovato una tomba etrusca!

Eppoi c'era la storia più assurda di tutte...

- Dice che abbiano montato le pompe per l'acqua al contrario, oppure che le abbiano montate per il verso giusto, ma comunque a fare il collaudo deve venire per forza un ingegnere di Roma, finché non viene lui non possono fare nulla.
- Ma come, per forza un ingegnere di Roma? Ma un ingegnere di Arezzo non è capace?
- No, dice che lo deve fare per forza lui...

L'identità di questo ingegnere è misteriosa, come è misterioso il motivo per cui non è ancora arrivato in paese. Anche fosse venuto a piedi, a questo punto dovrebbe essere qui. A Indicatore ci auguriamo ovviamente che stia bene e che non gli sia successo nulla, ma qualcuno ha avanzato una ipotesi che non ci fa dormire la notte...

L'ingegnere è di Roma... a Roma c'è il Vaticano... nessun ingegnere di Arezzo è in grado di svolgere il collaudo... non può essere un ingegnere normale. Forse è un INGEGNERE ESORCISTA! Si vede che tutte le bestemmie e gli improperi degli abitanti di Indicatore hanno risvegliato un diavolo che ha preso possesso del sottopassaggio.


Si, è l'unica spiegazione... Attendiamo l'esorcista, solo lui ci può aiutare.

7 commenti:

  1. Vicino ad Arezzo dunque... quest'estate sono stato due settimane a Bibbiena, il paese di mio suocero, siamo stati anche ad Arezzo ma non siamo transitati per il famoso passaggio a livello, anche perché sarebbe stato complicato. Tra l'altro anche il treno Arezzo - Bibbiena...

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  2. O mio Dio una leggenda da raccontare ai cinesi da domani....

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  3. Allora immagino che dalle mie parti vi sia una vera e propria infestazione, visto che è una prassi comune quella che racconti.

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