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martedì 6 gennaio 2015

Quella cosa che ti piace con la lingua!

Avrete visto tutti apparire sulle vostre bacheche, condivisa da un miliardo di ragazzine che amano fare le furbette, l'ormai famosa immagine con la scritta "Dio ti ama, ma Satana fa quella cosa che ti piace con la lingua". 


Bene, dopo affannose ricerche sono finalmente riuscito a scoprire cosa cavolo è "quella cosa che ti piace", e mi sembra giusto rivelarlo anche a tutti voi, o miei lettori del Cumbrugliume.

LINGUA IN SALSA VERDE


INGREDIENTI PER 4 PERSONE:

- Una lingua di vitello

PER LA SALSA VERDE:
- una manciata di prezzemolo tritato
- 20 gr di mollica di pane
- 2 acciughe sotto sale
- 1 tuorlo d'uovo sodo
-  1 spicchio d'aglio
- aceto
- 1dl d'olio d'oliva
-  pepe
- sale
  
Far bollire la lingua per circa 2 ore in abbondante acqua salata
Mettere la mollica del pane in un contenitore e ricoprirla di aceto, lasciarla ammorbidire per qualche minuto, strizzarla e sistemarla in una terrina.
Tritare il prezzemolo insieme all'aglio al tuorlo d'uovo sodo e alle acciughe precedentemente deliscate.
Mescolare il trito di prezzemolo con la mollica di pane fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Aggiungere a filo l'olio finché otterrete una salsa non troppo liquida.
Salare e pepare.
A cottura ultimata lasciare raffreddare la lingua, pelarla e affettarla a fette molto sottili.


Servire la lingua in salsa verde fredda.

sabato 19 gennaio 2008

Ricette genuine per palati sopraffini

Fagioli con le cipolle



Spesso le cose semplici sono anche le migliori. Ricette genuine per palati sopraffini... da oggi anche in video!

martedì 11 dicembre 2007

Ricette genuine per palati sopraffini

Tippete in umido


Ingredienti (per 4 persone): 4 grosse cosce di Tippete, 200 g di passato di pomodoro, 1/2 bicchiere di vino bianco, farina, 1 cipolla, 2 spicchi d'aglio, 1/2 bicchiere di olio, 2 cucchiai di trito aromatico (salvia rosmarino prezzemolo), 1 dado, sale, pepe.

Preparazione: Andate al funerale di Bambi, nascondetevi tra la folla e tendete una trappola a Tippete. Uccidetelo, senmpre stando attenti alla mefitica puzzola e portatelo a casa. Sbucciatelo bene e lavatelo, e strappatene le cosce coi denti. Mondate e tritate cipolla e aglio, poi fateli appassire in una casseruola con l'olio; intanto infarinate le cosce di Tippete, adagiatele nel condimento e lasciatete colorire da entrambe le parti. Poi spruzzatele con il vino bianco, che farete evaporare, e pepatele. Versate il passato di pomodoro, unite il dado sbriciolato e poco sale e cuocete, coperto, per un'ora e 15 minuti, unendo poca acqua calda. Poco prima del termine di cottura cospargete con il trito aromatico. Servite il Tippete irrorato con il suo sugo.

ET VOILA'!

lunedì 10 dicembre 2007

Ricette genuine per palati sopraffini

Forse non lo sapete, ma il vostro blogger preferito è anche un ottimo chef! Per sollazzare i vostri palati da oggi comincerà una nuova rubrica di arte culinaria, nella quale vi proporrò delle succulente ricette che poi potrete preparare a casa vostra per la gioia dei vostri commensale. Cominciamo subito!

Cosciotto di Bambi arrosto.


Ingredienti

1 cosciotto di bambi
sale
pepe bianco
olio d'oliva
1 cucchiaio di erbe miste tritate

Preparazione

Uccidete Bambi, stando attenti alle mefitiche esalazioni della dannata puzzola. Estirpatene con malagrazia un cosciotto. Private il cosciotto della pelle, disossatelo e legatelo con dello spago da cucina affinché mantenga la forma durante la cottura, quindi insaporitelo con sale e pepe appena macinato.
Fate scaldare l'olio d'oliva in una teglia e rosolatevi a fuoco vivo il cosciotto da ogni lato.
Passate quindi la carne nel forno (180°) e fate cuocere per un'ora e tre quarti.
Durante la cottura bagnate ripetutamente l'arrosto con il fondo di cottura.
Se la superficie del cosciotto tende a scurirsi troppo, dopo circa un'ora coprite la teglia con un foglio di carta stagnola.
Quando il cosciotto è pronto, avvolgetelo in un foglio di carta stagnola e lasciatelo riposare per 5 minuti.
Trascorso questo tempo, eliminate la stagnola e il filo, poi cospargete il cosciotto con le erbe e tagliatelo a fette.
--- NOTE.
La cottura arrosto della selvaggina richiede attenzione e precisione per ottenere carni morbide e sugose, soprattutto nel caso di pezzi di carne di grosse dimensioni, come ad esempio questo cosciotto di bambi.
Per controllare con esattezza la cottura della carne si impiega un apposito termometro: la carne è cotta e assolutamente ''sterile'' solo quando ha raggiunto, nella sua parte centrale, la temperatura di 80°.

ET VOILA'!
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