Contrariamente alla maggior parte dei romanzi del genere Angeli e Zombie ci racconta di un America ormai abituata alla presenza degli zombie, qui spesso chiamati Larve o Pellemorta; Temple, ad esempio, non ha mai conosciuto un mondo senza di loro, e seppure il pericolo sia sempre presente i morti viventi non sono mai al centro della narrazione, che punta più sull'evoluzione dei rapporti umani e sul tema del viaggio, in una sorta di "Sulla Strada" con gli zombie.
Bell pare giocare con i topoi dell'horror e del thriller (la caccia all'uomo, il rape & revenge, gli zombie, le famiglie di freak alla Non Aprite quella porta) per rielaborarli in tono lirico, mai sanguinoso o splatter (non fatevi ingannare dalla copertina). Gli spargimenti di sangue, quando ci suono, sono quasi sempre tra uomini e per colpa di uomini.
La scelta di presentare un futuro allo stesso tempo distopico ed ottimista paga fino ad un certo punto. Il romanzo è interessante, si legge rapidamente (anche per la brevità) e presenta almeno tre personaggi che rimangono impressi. Ma lo stile utilizzato è a volte farraginoso, specie nella prima parte, e la narrazione al presente impedisce un vero coinvolgimento nell'azione. Alcune trovate narrative, poi, sono irrealistiche. Se davvero l'umanità è sopravvissuta faticosamente ad una apocalisse avvenuta almeno venti anni prima come è possibile che ci sia ancora l'elettricità funzionante in paesi sperduti deserti da chissà quando, o si beva tranquillamente coca cola che dovrebbe essere scaduta da decenni?
Il pollice si ferma quindi a metà, non mi sento di valutare negativamente il libro ma neanche di consigliarlo agli appassionati di zombie. Il romanzo ha avuto un seguito nel 2012, ma è leggibile autonomamente.
Voto: ** 1/2
(recensione originariamente pubblicata su Orgoglio Zombie)
L'ho letto in lingua originale un paio di anni fa, e l'ho trovato meraviglioso: emozionante, adrenalinico, sorprendente, spaventoso, brutale, scritto divinamente... Non so ancora dire se, durante la traduzione, abbia perso in qualcosa, ma ho intenzione di leggerlo anche in italiano per cercare di scoprirlo, quanto prima! ^^
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